Al confine fra il sud del Sudan, l’Uganda e la Repubblica Centro Africana, zona da anni colpita da carestia, instabilità politica e guerre interne, regnano l’alta mortalità materno-infantile, l’analfabetismo, il reclutamento di bambini-soldato, la precarietà sanitaria e l’assoluta mancanza di protezione dei diritti delle persone.

A causa della povertà, i genitori spesso costringono le loro figlie, bambine o poco più, al matrimonio. Frequentissimi sono gli abusi verso ragazzine che si ritrovano private di un futuro, considerate “impure” e portatrici di vergogna per le proprie famiglie. Nessuno le vorrà sposare e saranno costrette a vivere per strada o a prostituirsi.

Obiettivo
In aiuto e in difesa di tutte queste bambine e giovani ragazze, il Dipartimento Missioni Elim, in collaborazione con ACP sta avviando il progetto “House of Hope” (Casa della Speranza), che accoglierà 35 donne vittime di violenza e offrirà vitto, alloggio, assistenza spirituale ed un programma di formazione ed avviamento all’autonomia lavorativa. Per ridare a queste ragazze la dignità e la speranza di una vita e di un futuro migliore.

Info
Contattaci se vuoi sostenere il progetto e poter così donare un luogo sicuro e ricco di speranza a tutte le donne che sono state derubate del loro futuro.