Il Portogallo è considerato come una “porta d’ingresso per l’Europa”. L’alto numero di immigrati e migranti richiede azioni di aiuto per l’integrazione e l’evangelizzazione. Molti di loro lasciano alle spalle le proprie terre e approdano in questa nazione pieni di speranza per il futuro, ma ben presto incontrano notevoli difficoltà per andare avanti.
La povertà, la disoccupazione e il disagio sociale portano molti di loro nella disperazione.

Obiettivo

Da questo grande bisogno nasce il progetto “Oltre frontiera”, una base missionaria Elim, che ha il desiderio di portare luce e speranza a chi ha già perso molto nella vita. I pionieri per questo progetto sono una coppia di missionari brasiliani che ha lasciato la propria terra d’origine ed ha iniziato attivamente il servizio in Portogallo, appoggiati da un pastore di Lisbona che li ha già potuti apprezzare ed inserire attivamente nella chiesa da lui curata. Attualmente svolgono corsi di formazione biblica a sostegno delle chiese locali, per i quali verrà richiesto anche l’ausilio di insegnanti provenienti dall’Italia. Sono attivi nell’evangelizzazione e nel discepolato. Il progetto raccoglie già i frutti di questa meravigliosa missione, accompagnando nelle chiese locali i primi migranti evangelizzati.

Info
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